Lasciati guidare alla scoperta degli itinerari più affascinanti del Trentino, tra valli incantate, laghi cristallini e imponenti vette delle Dolomiti: il Trentino è un autentico paradiso per gli appassionati delle due ruote. Che tu sia un ciclista esperto in cerca di tappe entusiasmanti o una famiglia desiderosa di una piacevole gita all’aperto nella natura, il Trentino ha l’itinerario giusto per te, a seconda dell’esperienza. Questa guida ti accompagnerà alla scoperta delle strade più belle e ti fornirà tutte le informazioni necessarie per organizzare la tua escursione ideale. Insieme visiteremo le principali ciclabili, seguiremo il paesaggio e ti offriremo suggerimenti utili.
Ora che ti ho incuriosito con le nostre proposte, voglio darti qualche consiglio su come affrontare al meglio i chilometri e i dislivelli che caratterizzano questo meraviglioso territorio. Una bici elettrica moderna è davvero il compagno ideale per assaporare ogni chilometro senza fatica. La ENGWE P275 SE è la versione migliore disponibile, e la sua affidabilità, comfort e prestazioni la rendono la scelta numero uno per lunghe escursioni. Progettata per l’uso urbano e gli spostamenti, la bici elettrica ENGWE P275 SE è dotata di un motore da 250W a norma di legge che consente di pedalare con facilità e senza problemi. Il sensore di coppia intelligente è il suo punto di forza, rispondendo immediatamente alla tua forza con un’assistenza altrettanto naturale. La batteria rimovibile da 36V 13Ah ti offre una durata fino a 100 km e garantisce di esplorare in un solo colpo anche i percorsi più lunghi del Trentino con una sola ricarica. La sicurezza è garantita dai freni a disco potenti e affidabili e la trasmissione Shimano a 7 marce è sufficiente per qualsiasi pendenza. Il design confortevole con un manubrio ergonomico e una sella progettata per escursioni diurne non ti farà provare dolori ai glutei. La connessione tramite App ti permetterà di tenere d’occhio sfide, dati di navigazione, velocità e distanza. Per offrirti una panoramica su cosa aspettarsi, ecco le migliori cinque piste ciclabili del Trentino, ognuna con peculiarità e bellezze uniche. Dal blu dei laghi della Valsugana ai meleti della Val d’Adige, le nostre scelte riflettono una varietà di bellezze naturali.

1. La Pista ciclabile della Val d’Adige: il cuore del Trentino
La spina dorsale della rete ciclabile trentina è questo percorso pianeggiante di 120 km, che segue il fiume Adige dall'inizio alla fine della provincia, congiungendo Bolzano a Verona. Un tragitto adatto alle famiglie e a chi vuole fare una tranquilla gita pedalando tra i campi.
Tratta Nord: il primo tratto va da Salorno, al confine con l’Alto Adige, a Trento, passando attraverso i meleti e i vigneti della Piana Rotaliana.
Tratta Sud: il secondo invece inizia a Trento e va fino ad Avio, passando per Rovereto.
Punti di interesse:
Altre piste ciclabili con direzione Trento e Rovereto, centro storico di Trento e il suo castello, MART di Rovereto, i vigneti del Marzemino, Castel d'Avio.
2. La Pista ciclabile della Valsugana: tra laghi e montagne
Una delle più belle d’Italia, questa ciclabile di 80 km unisce il Lago di Caldonazzo a Bassano del Grappa, costeggiando laghi e il suggestivo fiume Brenta.
Punto di partenza:
Lago di Caldonazzo, il più grande lago interamente trentino, perfetto per un bagno rinfrescante.
Il percorso:
La ciclabile corre prima lungo il lago di Caldonazzo e poi il lago di Levico, inoltrandosi sempre più nella valle. Attraversa paesi caratteristici come Borgo Valsugana, con il suo affascinante ponte in stile veneziano.
Paesaggi:
Il riflesso delle montagne sulle acque calme dei laghi, canneti, campi coltivati e scorci lungo il fiume. Il tratto verso il Veneto è particolarmente interessante, in quanto tocca il fondovalle tra imponenti pareti di roccia.
Caratteristiche:
È quasi interamente pianeggiante o in leggera discesa, quindi non è impegnativa.

3. La ciclabile delle Dolomiti di Fiemme e Fassa
Questa ciclabile si sviluppa per 48 km, coprendo il tragitto da Molina di Fiemme a Canazei. Tutto il percorso segue il tracciato dell'antica ferrovia.
Scenari:
Cime mozzafiato come il Sassolungo, il Catinaccio e il massiccio del Sella: panorami che restano impressi nella memoria in ogni stagione.
Percorso:
Passa tra prati verdissimi, boschi di abeti e famosi paesini montani come Predazzo, Moena – la Fata delle Dolomiti – e Pozza di Fassa.
Difficoltà:
Una lieve pendenza costante che sale da Molina a Canazei, ma nulla di estenuante. La vera difficoltà sta nel non fermarsi ogni 50 metri per fare una foto.
Il tratto più bello:
A nostro parere, quello da Moena a Canazei: le vette imponenti sono molto più vicine, un vero piacere per gli occhi.
4. La pista ciclabile Garda – Sarche: dall’azzurro del lago al verde delle valli
Un percorso relativamente breve ma incredibilmente vario, che porta dalla mondanità di Riva del Garda alla tranquillità della Valle dei Laghi.
Partenza:
Le rive del Lago di Garda, a Riva del Garda o Torbole, dove si sentono i venti del lago.
Il percorso:
La ciclabile risale la valle del fiume Sarca, toccando Arco, famosa per il suo castello e le pareti di arrampicata. In seguito, si pedala in mezzo alle Marocche di Dro – un’enorme frana post-glaciale che crea un'atmosfera quasi desertica – e tra i vigneti del Vino Santo.
Punti di interesse:
Riva del Garda, Arco, Marocche di Dro, Lago di Cavedine.
Caratteristiche:
Il percorso è prevalentemente pianeggiante e adatto a tutti, nonostante l'incredibile cambiamento di paesaggio dall'inizio alla fine.

5. La pista ciclabile della Val di Sole: lungo il fiume Noce
Questa pista ciclabile di 35 km porta da Mostizzolo a Cogolo di Pejo, seguendo il fiume Noce, noto agli amanti dell’adrenalina per il rafting.
Immersi nella natura:
Il percorso ti condurrà nel cuore del Parco Nazionale dello Stelvio e del Parco Naturale Adamello Brenta, tra boschi, frutteti e piccoli borghi di montagna.
Percorso:
Presenta alcuni saliscendi ma non è mai troppo impegnativo. È molto panoramico, con viste sul fiume Noce e sulle montagne circostanti.
Punti di interesse:
I borghi di Malè e Dimaro, le Dolomiti di Brenta e i gruppi Ortles-Cevedale e Adamello-Presanella.
Servizi:
Lungo la ciclabile sono presenti diversi “Bici Grill” per una sosta, e il servizio treno+bici (Dolomiti Express) facilita il ritorno.
Per aiutarti a fare una scelta, di seguito c’è una tabella riassuntiva che confronta i percorsi in base alle caratteristiche descritte:
Pista Ciclabile | Lunghezza | Difficoltà | Punti di Interesse Principali |
---|---|---|---|
Val d’Adige | 120 km | Facile / Pianeggiante | Trento, Rovereto (MART), Castel d'Avio |
Valsugana | 80 km | Facile / Pianeggiante o leggera discesa | Laghi di Caldonazzo e Levico, Borgo Valsugana |
Dolomiti di Fiemme e Fassa | 48 km | Facile / Leggera salita costante | Dolomiti (Sassolungo, Catinaccio, Sella), Moena, Canazei |
Garda – Sarche | ~25 km | Facile / Pianeggiante | Riva del Garda, Arco, Marocche di Dro |
Val di Sole | 35 km | Facile / Leggeri saliscendi | Fiume Noce, Parco Stelvio, Parco Adamello Brenta |
Su tutte le piste ciclabili del Trentino è possibile noleggiare la bicicletta adatta al tuo livello e spesso sono disponibili guide esperte per un’esperienza ancora più sicura.
Pianifica il tuo percorso
Anche se le piste sono ben segnalate, è meglio sapere dove si va. Controlla le previsioni meteo, perché il clima in montagna può cambiare molto rapidamente. Che tu voglia fare uno o più giorni, pianifica in anticipo le tappe e le possibili soste.
Equipaggiamento essenziale
Non dimenticare mai il casco. Porta con te una borraccia d’acqua, uno snack energetico, un kit per le forature e una pompa. Anche d’estate è meglio vestirsi a strati, visti i rapidi cambiamenti di temperatura.
Bici adatta
Assicurati che la tua bici sia in buone condizioni. Per le uscite più lunghe o con lievi dislivelli, una bicicletta elettrica può fare la differenza: con la pedalata assistita, potrai goderti il paesaggio senza affaticarti troppo, rendendo anche i percorsi più impegnativi alla portata di tutti.
Rispetta le regole e la natura
Ricorda che le piste ciclabili sono condivise. Rispetta i limiti di velocità, fai attenzione ai pedoni e agli altri ciclisti e segnala sempre i sorpassi. Non abbandonare rifiuti: porta un sacchetto con te.
Sfrutta i servizi
Il Trentino mette a disposizione servizi come i “Bici Grill”, punti di ristoro e assistenza lungo i percorsi. È attivo anche il servizio di trasporto bici su treni e bus.