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Indice

Quali sono le migliori piste ciclabili torino da percorrere in bicicletta

La pista ciclabile di Torino è sempre più disponibile per i suoi residenti, grazie alla sua varietà di architettura storica, laghi lussureggianti e imponenti fiumi. Ora è possibile per te e la tua famiglia esplorare le bellezze urbane e naturali in bicicletta. Se non sai nulla sui percorsi di Torino, una guida alle piste ciclabili di Torino è una lettura perfetta. Per aiutarti a trovare la strada giusta per la tua gita, il tuo allenamento mattutino o una passeggiata culturale. Ecco le piste ciclabili e i percorsi più belli che vale la pena visitare in città e dintorni.

1. Il Percorso Reale: Il lungo Po, dal Parco del Valentino alla Confluenza

Senza dubbio il più iconico e amato dai torinesi, l’itinerario 'reale' costituisce un percorso quasi interamente pianeggiante lungo le sponde del fiume Po, offrendo scorci indimenticabili e un’immersione quasi totale nel verde a pochi passi dalla città. Il tracciato prevede il seguente percorso:

  • Punto di partenza e arrivo

    l’estremità nord del Parco del Valentino, prolungata a sud fino al Parco della Confluenza, dove il torrente Stura si getta nel Po.
  • Lunghezza

    circa 10-12 km l’andata, estendibili facilmente in base alle proprie esigenze.

Lungo il percorso, il ciclista avrà modo di visitare:

  • Parco del Valentino: il cuore verde di Torino, ideale per avvicinarsi con serenità alla pedalata.
  • Castello del Valentino: maestosa residenza sabauda, oggi sede della Facoltà d’Architettura, affacciata direttamente sul fiume.
  • Borgo Medievale: ricostruzione fedele e suggestiva di un villaggio del XV secolo per un tuffo nel passato.
  • Ponti storici: attraverserai o costeggerai le maestose strutture di Umberto I e Isabella.
  • Circoli remieri: lungo le sponde, le sezioni di canottaggio e voga conducono ancora le loro attività, animando il Po.
  • Parco della Confluenza: l’area naturale all’imbocco del torrente, ideale per chi desidera rilassarsi e “osservare” intorno, tra la flora e la fauna locali.
  • Difficoltà

    bassa; il tracciato è adatto a tutti, comprese le famiglie con bambini, grazie al percorso pianeggiante e alla protezione dai pedoni.

2. La Corona di Delizie: Un Anello tra Residenze Sabaude e Campagna

Per gli amanti della storia e i ciclisti più allenati, La Corona di Delizie è un’esperienza senza pari. Si tratta di un super-circuito di oltre 90 km che collega le antiche Residenze Reali Sabaude, Patrimonio dell’Umanità UNESCO, sparse attorno a Torino. Tuttavia, può essere percorso in parte, anche solo per una gita in giornata.

  • Itinerario completo

    con punti di visita come la Reggia di Venaria, il Parco della Mandria, il Castello di Rivoli, la Palazzina di Caccia di Stupinigi e il Castello di Moncalieri.
  • Lunghezza

    la lunghezza totale dell’anello supera i 90 chilometri; tuttavia, i singoli tratti hanno difficoltà variabile. Esempio: Torino centro-Reggia di Venaria è di circa 15 km.
  • Punti di interesse principali:

    • Reggia di Venaria: incredibile complesso barocco con meravigliosi giardini; la ciclabile che la raggiunge seguendo la riva del torrente Ceronda è romantica.
    • Parco Naturale La Mandria: vasta tenuta di caccia recintata con un parco e molti chilometri di percorsi sterrati per biciclette e indimenticabili incontri con cervi e scoiattoli.
    • Castello di Rivoli: ospita il museo di Arte Contemporanea più importante della zona offrendo panorami a 180° sulla valle.
    • Palazzina di caccia di Stupinigi: elegante palazzina rococò circondata da un grande parco; possibile circuito tra percorso urbano e rurale.
  • Difficoltà

    MEDIA-ALTA, i singoli tratti sono di varia difficoltà a seconda della strada.
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3. Urban Oasis: Parco della Pellerina

Se siete alla ricerca di un percorso sicuro, interamente immerso nel verde e lontano dal rumore e dal traffico, il Parco della Pellerina è la destinazione perfetta. Il Parco della Pellerina è il più grande parco cittadino di Torino e offre un circuito che vi permetterà di fare esercizio oppure di passare una serena giornata in bicicletta.

  • Posizione

    A ovest della città, facilmente raggiungibile.
  • Chilometraggio

     l’anello principale all’interno del parco è lungo circa 4-5 km.
  • Caratteristiche

    • Piste dedicate: Le piste asfaltate dedicate sono spaziose e ben tenute, separate dai percorsi pedonali.
    • Paesaggio: i laghetti, i prati, e il fiume Dora Riparia che attraversa il parco con i suoi numerosi alberi.
    • Servizi: A disposizione troverete fontanelle, piccole aree di picnic e chioschi, offrendo l'opportunità per una sosta.
  • Livello di difficoltà

    : Molto facile, un'ottima opzione per insegnare ai propri figli ad andare in bicicletta in sicurezza o per un allenamento leggero.

4. La Sfida Panoramica: Da Torino alla Basilica di Superga

Un itinerario per chi non ha paura di faticare e vuole essere ricompensato dalla bellezza. La Salita a Superga è una delle classiche del ciclismo torinese: un percorso di resistenza e di forza, ma che regala, una volta in cima, uno degli scorci più belli di Torino e sulla catena alpina.

  • Da qui si parte

     si parte dal Lungo Po, per poi imboccare la Strada Comunale di Superga.
  • Quanto è lunga la salita?

    Poco più di 10 km di salita, con uno sviluppo verticale di oltre 400 metri. Le pendenze medie sono interessanti.
  • Il percorso

    • Salita: la strada corre sul colle torinese, costeggiata da alberi maestosi e ville signorili. Ai tornanti: ogni volta che svolti, ti si apre una prospettiva sulla città.
    • Arrivo: giungere al piazzale della Basilica di Superga, il capolavoro di Juvarra, è una bella emozione.
    • Ricompensa: il panorama. Se la giornata è ventosa, senti l’aria pura delle Alpi. Se è limpida, vedi dal Monviso al Rosa e, giusto davanti a te, tutta Torino.
  • Difficoltà

    Alta. L’itinerario è consigliato a chi è già in forma o, in caso contrario, vuole mettersi alla prova.

Esplorare le piste ciclabili di Torino come la Corona di Delizie o la salita a Superga con stile e senza fatica non sarebbe possibile con la bici sbagliata. Proprio per questo la migliore scelta per accompagnare i tuoi tragitti in città è la ENGWE P275 SE. Il motore da 250W con sensore di coppia da 15A fa sì che la potenza dell'assistenza si integri con naturalezza alla tua pedalata. Completare il tuo percorso non sarà mai un problema con la batteria al litio da 36V 13Ah che ti permetterà di arrivare a 100 km di autonomia. Anche l’ergonomia è perfetta, dato il sellino ammortizzato e completamente regolabile, così come il manubrio, e il sistema frenante a disco idraulico. Inoltre il cambio Shimano a 7 velocità ti permetterà di adattare la forza dell’assistenza alla pendenza del percorso e l’app per tracciare i dati del viaggio ti permetterà di utilizzarla come strumento per migliorare le proprie capacità di pedalata.

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5. Il Corridoio Verde: Lungo la Dora Riparia

Questa è un’ottima dimostrazione di come valorizzare l'ambiente urbano, trasformando le rive del secondo fiume di Torino in un corridoio verde che mette in comunicazione diverse parti della città. Il corridoio verde è meno affollato del Lungo Po, ma ha le stesse possibilità di sorprendere grazie alla vista su aree post-industriali e naturali.

  • Percorso

    dal Parco della Pellerina verso il centro in direzione di Porta Palazzo e oltre, con l’incontro dei fiumi e il collegamento con altri assi ciclabili.
  • Lunghezza

    l’ideale è di circa 8-10 km, ma ci sono innumerevoli occasioni di espansione.
  • Caratteristiche

    si alternano aree verdi ben curate, parchi giochi e testimonianze di archeologia industriale, come ex fabbriche riconvertite o scali ferroviari trasformati.
    Si attraversano quartieri multiculturali e vivaci, che rappresentano la Torino più autentica.
  • Difficoltà

    minima, pianeggiante e ben segnalata.

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Tabella riepilogativa degli itinerari:

Itinerario Lunghezza (solo andata) Difficoltà Punti di Interesse Principali Ideale per
Lungo Po 10-12 km Bassa Parco del Valentino, Borgo Medievale, Castello Famiglie, relax, turisti
Corona di Delizie 90+ km (o singole tappe) Media-Alta Reggia di Venaria, La Mandria, Stupinigi Cicloturismo, amanti della storia
Parco della Pellerina 4-5 km (circuito) Bassissima Laghetti, aree verdi, fiume Dora Allenamento sicuro, principianti
Salita a Superga 10 km (salita) Alta Basilica di Superga, panorama alpino Ciclisti allenati, sfide personali
Lungo Dora 8-10 km Bassa Parchi urbani, archeologia industriale Esplorazione urbana, percorsi alternativi

Consigli per pedalare al meglio a Torino

Prima di partire e scoprire le piste ciclabili cittadine, metti in pratica questi utili consigli per una pedalata senza pensieri:

  • Pianifica il percorso: Purtroppo, molte piste non sono segnalate perfettamente, perciò una mappa online o un'app dedicata ti aiuteranno a orientarti per evitare deviazioni o interruzioni.
  • Prepara la tua bici: controlla la pressione delle ruote, l'efficienza dei freni e la lubrificazione della catena per evitare inconvenienti meccanici.
  • Sicurezza prima di tutto: indossa sempre il casco e, se pedali con scarsa illuminazione, utilizza luci anteriori e posteriori e indumenti chiari o con inserti rifrangenti.
  • Rispetta il codice e gli altri: le piste ciclabili sono spazi condivisi. Modera la velocità, segnala i sorpassi e presta particolare attenzione a pedoni e animali, specialmente nelle aree verdi e nei centri storici.
  • Porta l'essenziale: una bottiglia d'acqua, uno snack energetico per i percorsi lunghi, un kit per le forature e un lucchetto per le soste.